Mario Giacone, spirito d’iniziativa e know-how: il binomio vincente per il team Credit Assessment
Credit Assessment Team Manager - Euler Hermes Italia
Di cosa ti occupi oggi in Euler Hermes?
Sono Responsabile del Team Credit Office con sede a Roma. Il nostro compito è quello di valutare i debitori dei nostri assicurati e di attribuire loro, periodicamente, un rating al fine di permettere ai colleghi di Credit Underwriting di assumere rischi per la compagnia in maniera adeguata a fronte delle richieste di copertura dei nostri assicurati.
La forza del Team è rappresentata dal grande know-how dei territori in cui siamo presenti e delle imprese che vi operano: ciò è fondamentale per svolgere al meglio il nostro compito!
Nel corso del tempo abbiamo infatti incontrato e conosciuto a fondo numerosi imprenditori e manager delle aziende che valutiamo (oggi ne abbiamo sotto “monitoraggio diretto” più di 1.100), e questo ci ha regalato un significativo arricchimento professionale ed umano, ormai parte del nostro “patrimonio” al servizio della Compagnia.
Che cosa vuol dire “resilienza” nel tuo lavoro?
Durante la mia attività lavorativa, e sono ormai 30 anni, ho assistito e, seppur in ruoli diversi, dovuto affrontare diverse crisi del sistema economico, nazionale ed internazionale. La pandemia che stiamo vivendo è però un evento assolutamente eccezionale.
Il dover lasciare l’ufficio e lavorare da casa non potendo condividere immediatamente con i colleghi il “quotidiano” della nostra attività e, soprattutto, non potendo svolgere le nostre consuete visite presso le aziende da valutare ci ha creato un iniziale disagio. A questo punto le difficoltà oggettive sono però divenute drivers di un cambiamento che ci ha portato ad imparare ad utilizzare tutta una serie di strumenti digitali che si sono rivelati assolutamente preziosi per affrontare questo periodo così difficile.
“Resilienza” ha significato poi rafforzare ancor di più lo spirito di squadra: tutti ci siamo sempre resi disponibili per aiutare un collega a superare eventuali difficoltà che si stavano presentando nel suo quotidiano lavorativo.
Ultimamente sei stato definito un esempio di resilienza e spirito di iniziativa a livello aziendale: puoi raccontarci il perché?
Ebbene sì, è stata premiata la mia “Entrepreneurship” in relazione ad una segnalazione commerciale che ha portato alla firma di un importante contratto da parte di un importante cliente nel ramo Bonding, in piena pandemia. Il risultato è stato frutto del lavoro di anni, in cui intraprendenza e costanza combinate, alla fine, sono state mixate con un grande gioco di squadra!
Euler Hermes e spirito di iniziativa come DNA aziendale: cosa ne pensi?
Si tratta di un vero e proprio “virus”, questa volta assolutamente positivo!, che si sta diffondendo sempre di più sia nei colleghi più giovani che in quelli con più esperienza.
In questi anni ho dovuto lavorare spesso fuori sede, è stato quindi necessario delegare ad altri membri del team lo sviluppo di alcune attività e relazioni esterne: questo ha fatto sì che progressivamente ciascuno abbia assunto sempre più sicurezza e spirito di iniziativa, con risultati tangibili.