Nel secondo trimestre del 2019 la Grecia è stata l'economia dell'Eurozona in più rapida crescita, con il PIL in espansione del +0,8% trimestrale dopo il +0,2% del trimestre precedente. La performance positiva è stata trainata principalmente dal settore estero, grazie alla forte crescita delle esportazioni (+3,3% trimestrale) accompagnata da una contrazione delle importazioni (-0,8% trimestrale), e ad una forte espansione dei consumi pubblici (+4,3% trimestrale). Questo nonostante gli investimenti (-5,5%) e i consumi privati (-0,4%) hanno registrato un calo. In prospettiva, le esportazioni greche sono destinate a diventare più contenute, dato che la dinamica economica dell'area dell'Euro rimane moderata, ed è improbabile che le incertezze commerciali scompaiano presto, anche se arriverà il rafforzamento della domanda interna.
Dopo tutto, il sentiment economico è migliorato notevolmente in seguito alla vittoria del partito Nuova Democrazia alle elezioni parlamentari del 2019, con la fiducia dei consumatori in aumento ad agosto al tasso più alto degli ultimi 19 anni . Per l'intero 2019 continuiamo ad attenerci alla nostra previsione di crescita del PIL di +1,6%.