Con l’industria 4.0 molti settori hanno visto un aumento dei sistemi di automazione e dei dispositivi interconnessi nella filiera produttiva, oltre che l’integrazione con l’intelligenza artificiale.
Tra questi il settore farmaceutico è uno di quelli che ne ha beneficiato maggiormente, non solo all’interno dei processi produttivi, ma anche nelle fasi di ricerca e sviluppo. Ne sono un esempio le evoluzioni nel campo dell’ingegneria genetica, della stampa 3D, della nanotecnologia o della robotica.
L’utilizzo dei Big Data affiancato a queste nuove tecnologie permette di arrivare ad analizzare più nel dettaglio bisogni dei singoli pazienti e di ottimizzare di conseguenza la produzione riducendo gli sprechi.
In Italia il settore farmaceutico sta attraversando un momento di grande accelerazione tecnologica, lo dimostra il fatto che il 90% delle imprese sta adottando l’innovazione 4.0 nella produzione. Un dato di fondamentale importanza per lo sviluppo del mercato dal momento che le industrie farmaceutiche italiane rappresentano un asset strategico dell’economia del Paese.